Conferenza Destino prefissato o libero arbitrio?
mercoledì 3 aprile, ore 21:00
“Lo cielo i vostri movimenti inizia non dico tutti,
ma posto ch’io il dica,
lume v’è dato a bene e a malizia,
e libero voler; che, se fatica
nelle prime battaglie col ciel dura,
poi vince tutto, se ben si nutrica.”
(Purgatorio, Canto XVI, 73-76)
Il destino dei popoli e quello personale può essere in qualche modo regolato dal corso degli astri?
È possibile dimostrare l’esistenza di un determinismo astrale? Conoscendo questo dinamismo celeste si possono prevedere gli eventi terresti? Come si concilia tale previsionalità, come quella di tutti i sistemi divinatori, con la libertà umana?
I Sapienti di tutte le antiche civiltà (Indiana, Egiziana, Caldea, Greca, Persiana, etc.) non avevano dubbi: la convinzione era che l’uomo fosse influenzato dal ciclico divenire degli astri e che, a sua volta egli potesse influenzarli, poiché costituito della medesima sostanza del Cosmo.
Al contempo, non negando mai la veridicità delle influenze astrali, ci si è sempre preoccupati di salvaguardare il “libero voler”, facoltà che consente all’uomo di scegliere e di resistere alle passioni Tommaso d’Aquino affermava infatti: “Il Sapiente domina gli astri, nel senso che domina le sue passioni”.
È pur vero che ogni individuo si comporta alla stregua di una radio rice-trasmittente che, in base alla sua “accordatura” iniziale, cioè quella ricevuta alla nascita (secondo una dottrina astrologica millenaria e condivisa ad ogni latitudine), convibra solo su alcune determinate “frequenze” siderali e non altre.
Questa precisa corrispondenza tra Microcosmo (Uomo) e Macrocosmo (Universo) è stata studiata e testimoniata da uomini di genio come Paracelso, Cardano, Argoli, Agrippa e molti altri filosofi e teologi. Tutti questi confermano che esiste una possibilità di modificare, entro certi limiti, un destino prefissato.
Il libero arbitrio è il meraviglioso strumento, la leva umana personale e individuale capace di operare sul presente e sul futuro.
Nell’incontro di mercoledì 3 aprile ci introdurremo alla scoperta del nostro libero arbitrio personale e degli strumenti per prenderne consapevolezza e per cominciare ad usarlo.
Appuntamento con Gianluca De Martino alle ore 21 presso la sala conferenze di Piazza Ungheria 6, interno 3. Ingresso libero.