Conferenza Metapsichica e medianità
mercoledì 12 giugno, ore 21:00
I miti, le leggende e la storia della metapsichica, testimoniano dell’esistenza di soggetti capaci di prevedere il futuro senza l’ausilio di strumenti quali i dadi, carte, ossa o segnali naturali.
Per tali individui su può ipotizzare che i fenomeni da essi dimostrati rientrino nell’ambito della metapsichica cioè dello studio scientifico delle facoltà superiori (meta) dell’anima umana (psiche). Sia ben chiaro che tali soggetti, possono prevedere il destino già scritto e nulla possono dire sull’intervento divino nella storia dell’umanità che è ambito della profezia con i suoi profeti.
La metapsichica si occupa in generale di identificare, studiare e in qualche modo risvegliare i poteri ancora in larga parte sconosciuti della coscienza umana.
Ben diverse sono le divinazioni di origine medianica perché in tal caso chi parla si fa portavoce di entità provenienti da quell’immenso ed estremamente complesso mondo chiamato “al di là”. Questo aldilà è infatti popolato da anime umane, alcune sveglie, altre dormienti, alcune tormentate, altre gioiose, come pure dai fantasmi (gusci, veicoli o corpi) delle stesse; come anche da angeli ed entità corrotte, malvage.
Quanti inganni nelle sedute medianiche vengono operati da spiriti inevoluti e perversi a fronte di poche predizioni veritiere. E quanti rischi per soddisfare semplici curiosità. La risonanza ha le sue leggi tassative: individui di aspirazioni e mentalità mediocri non potranno che attirare dall’aldilà enti, coscienze e fantasmi simili ad essi.
Per questo la medianità divinatoria è stata osteggiata dai sapienti e sacerdoti di tutte le epoche e tradizioni, a meno di non beneficiare di esperienze, conoscenze speciali e di un cuore puro e immune da ogni contaminazione.
Ne parleremo con la dottoressa Cristiana Sclano psicologa e membro del Coordinamento delle teologhe italiane (CTI) ed europee (ESWTR), mercoledì 12 giugno alle ore 21,00 presso la sala conferenze di Piazza Ungheria 6, interno 3. Ingresso libero.