Il quarto incontro del Ciclo “Il Medioevo e la Cerca del Graal” ha come titolo “Templari in Battaglia”.
Relatori: Sara Castrini e Gianluca De Martino.
Senza dubbio le imprese belliche dei Templari, la loro organizzazione sul campo, il loro coraggio in battaglia, e al tempo stesso la loro semplicità di vita e lo stile ascetico, sono tra gli elementi di maggior fascino che questa organizzazione esercita ancora, a distanza di così tanti secoli.
Sorto all’inizio del XII secolo per la difesa dei luoghi santi e per la protezione dei pellegrini in viaggio verso il Santo Sepolcro, l’Ordine Templare non solo riunì i più valenti e nobili cavalieri dell’epoca, ma tutti gli individui dotati di nobiltà interiore, senso dell’onore e coraggio, realizzando la sintesi del guerriero-sacerdote in combattimento per l’affermazione della fede e dei più alti ideali eroici.
Il duplice e contraddittorio aspetto di religioso e combattente, di monaco e guerriero, trova nel modello del cavaliere templare una reale e storicamente realizzata, ma quasi inconcepibile per noi oggi, conciliazione degli opposti. Artefice di questa soluzione, ancora una volta, San Bernardo di Chiaravalle, fondatore e padre spirituale dei Templari, che indicò nell’ascetica continua e nella veglia ininterrotta, la chiave di soluzione teologica e pratica della questione. I riscontri storici della rivoluzione teologica, ideologica e mistica innescata da Bernardo di Clairvaux e Ugo de Payns emergeranno dall’analisi dello svolgimento di alcune tra le più famose battaglie “d’outremer”.
Di tutto questo parleranno Sara Castrini, studiosa di Simbolismo, Lingue Sacre e Mistica, e Gianluca De Martino, teologo e ricercatore di filosofia della Storia e Templarismo. Con loro proseguiremo nel nostro viaggio in una delle tematiche e delle pagine più affascinanti che la nostra storia ci abbia regalato.